Esempio su come impostare un foglio Excel per calcolare l'Irpef dovuta
In questa sezione vedremo come creare una tabella in Excel per facilitare il calcolo dell'imposta IRPEF.
È importante sottolineare che i contenuti qui presentati non costituiscono una consulenza fiscale, ma mirano semplicemente a fornire indicazioni su come impostare un foglio di lavoro in Excel per eseguire questo tipo di calcolo in modo efficace.
L'obiettivo pertanto è spiegare come realizzare una tabella che abbia come scopo
il calcolo dell'irpef sulla base di determinate aliquote.
L'IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) è un'imposta che devono pagare tutte le persone che lavorano o che ricevono una pensione, poiché guadagnano un reddito.
La caratteristica principale dell'IRPEF è che l'importo da pagare aumenta progressivamente con il crescere del reddito imponibile.
Nel 2024 è prevista la riduzione delle aliquote da 4 a 3:
la prima del 23% per i redditi fino a 28mila euro; 35% per i redditi superiori a 28 e fino a 50mila; 43% per i redditi sopra 50mila.
È possibile creare un foglio di Excel che calcoli automaticamente l'IRPEF dovuta, semplicemente inserendo il reddito imponibile in una cella specifica. Questo rende il calcolo
o un eventuale controllo facile e veloce
Le Funzioni necessarie per la costruzione di un foglio
di lavoro che risponda a queste necessità sono le seguenti:
- Funzione SE
- Funzione SOMMA
Creazione di una griglia per l'inserimento degli scaglioni di reddito e per il calcolo dell'Irpef
Per meglio articolare la spiegazione
delle Formule è necessario brevemente
introdurre gli scaglioni sulle cui percentuali dovranno essere impostate
le Formule.
Nel 2024 in sostanza le nuove aliquote per scaglioni di reddito sono così determinate:
– fino a 28.000 euro, 23%;
– oltre 28.000 euro e fino a 50.000 euro, 35%;
– oltre 50.000 euro, 43%.
Calcolare IRPEF con Excel
Nella cella B3, dovrà essere inserito il Reddito Imponibile sul quale si vuole effettuare il calcolo dell'Imposta dovuta. Nelle celle della colonna E si dovranno inserire le Formule che andranno a conteggiare quanto è dovuto per ogni scaglione di Imposta. Infine nella cella E12 verrà impostata una funzione di SOMMA per calcolare il totale della cifra dovuta.
Utilizzare Excel per calcolare l'IRPEF sul Reddito imponibile
Utilizzando la funzione SE, è possibile confrontare il valore del reddito imponibile registrato nella cella B3 con il limite superiore di ciascuno scaglione IRPEF, calcolando l'imposta dovuta per ogni singola fascia di reddito.
Per rendere più semplice la spiegazione, ipotizziamo di avere già un valore di Reddito Imponibile inserito nel foglio di lavoro.
Ad esempio, nel caso caso dell'immagine di cui sopra è stato temporaneamente inserito il valore di 42.000 euro nella cella B2.
1- Calcolare l'IRPEF per il primo scaglione di Reddito.
Nella cella E5 si deve calcolare l'IRPEF dovuta per questo primo scaglione indipendentemente dal valore che sarà inserito nella cella B3.
La Formula che deve essere inserita è una Funzione logica SE().
SE, il Reddito imponibile è superiore al tetto massimo dei
28.000 previsti al 23% (B3>C5), tutta l'imposta sul primo scaglione di reddito è dovuta (28.000 x 23% ossia
C5*D5) altrimenti, se non supera i
28.000 sarà calcolato solo il 23% di tutto il Reddito Imponibile (B3*D5).
:: Nel caso specifico dell'imponibile impostato a 42.000 euro l'argomento calcolato della Funzione SE sarà il primo (se_vero) e verrà pertanto moltiplicato il 23% per 28000 con il risultato di 6.440
2- Calcolare l'IRPEF dovuta per il secondo scaglione di Reddito.
Nel
calcolo
del secondo
scaglione
di
reddito
si
possono
avere
3
diverse
possibilità.
- Il
reddito
imponibile
è
inferiore
al
minimo
previsto
dello
scaglione
e
pertanto
non
sarebbe
dovuta
nessuna
imposta.
- Il
reddito
imponibile
è
superiore
al tetto
massimo
dello
scaglione.
In
questo
al tetto
massimo
di
50.000
vanno
sottratti
i primi
28.000 e
e la
differenza
22.000
viene
moltiplicata
per 35%
- Il
reddito
è
all'interno
della
fascia
15.000-28.000.
In
questo
terzo
caso
(quello
specifico
del
reddito
inserito
nell'esempio),
all'imponibile
42.000
viene
sottratto
28.000.
il
risultato
14.000
viene
moltiplicato
per 35%
Bisogna quindi
applicare una funzione SE nidificata.
La prima condizione da verificare è se il valore nella cella B3, che contiene il reddito imponibile, supera il tetto massimo
dello scaglione
(50.000).
Se questa condizione è VERA, si calcolerà l'imposta per l'intero scaglione, utilizzando la formula (C6-B6)*D6.
Se invece la condizione è FALSA, all'interno di questa prima funzione SE dovrà essere inserita una seconda funzione SE.
Questa seconda funzione verificherà se il reddito è inferiore al tetto minimo, nel qual caso verrà restituito 0, oppure se il valore rientra in uno scaglione intermedio, e quindi si applicherà la formula (C6-B3)*D6 per calcolare l'imposta.
3- Calcolare l'IRPEF dovuta per il terzo e ultimo scaglione di Reddito.
Nel terzo scaglione le condizione possibili possono essere
soltanto due e pertanto si torna ad una semplice funzione
SE
non
nidificata.
Andrà
verificato se il Reddito Imponibile è inferiore a 50.000 nel qual caso verrà
previsto
0
(zero)
oppure se lo supera nel quel caso verrà applicata la Formula
(B3-B9)*D9
5 - Totalizzazione dei parziali Irpef dovuti.
A questo punto, il foglio di lavoro è praticamente completo.
Resta solo da impostare una funzione SOMMA per sommare i singoli importi calcolati per ogni scaglione di reddito, così da ottenere l'imposta totale dovuta. Per farlo, è sufficiente inserire nella cella E10 la formula
=SOMMA(E5:E7), che totalizzerà i valori parziali delle imposte dovute per ciascun scaglione.
[Valter Borsato: marzo - 2020 | Ultimo aggiornamento 24/06/2024]